Fullmetal Alchemist.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fullmetal Alchemist (鋼の錬金術師, Hagane no renkinjutsushi?) è un manga giapponese creato da Hiromu Arakawa nel 2001 e tutt'ora in corso di produzione. In patria viene pubblicato nella rivista mensile Shonen Gangan, pubblicata dalla Square-Enix, ed al settembre 2008 ha raggiunto i 94 capitoli pubblicati, i quali sono stati al momento raccolti in 22 tankōbon. In Italia il manga viene tradotto e pubblicato dalla Panini Comics nella collana Planet Manga, ed ha raggiunto i 20 volumi pubblicati.
Nel 2003 dal manga è stato tratto un anime, prodotto dallo studio di animazione Bones e dalla Aniplex, che ne ha curato le musiche. La serie, composta da 51 episodi, è stata trasmessa su varie stazioni televisive giapponesi, tra cui la Animax e la Tokyo Broadcasting System, dal 4 ottobre 2003 al 2 ottobre 2004. Verso la fine di ottobre 2005 i diritti per la versione italiana sono stati acquistati dalla Panini e trasmessa successivamente su MTV Italia. Una seconda serie animata, annunciata nell'uscita del 20° volume del manga e nell'uscita del 12 settembre 2008 dello Shonen Gangan, viene trasmessa in Giappone dal 5 aprile 2009 sulle reti Mainichi Broadcasting System e Tokyo Broadcasting System; essa segue la trama del manga e non se ne distacca come avvenuto nella prima serie.
Il 23 luglio 2005 è stato rilasciato un film, intitolato Fullmetal Alchemist The Movie: Il conquistatore di Shamballa, che si aggiunge alla prima serie animata, seguito da quattro brevi OAV. Anch'esso è giunto in Italia ad opera della Panini, e trasmesso per la prima volta su una rete televisiva italiana il 18 marzo 2008.
Dalla serie sono stati tratti anche vari giochi per Playstation 2, prodotti dalla Square Enix. Tre di questi titoli sono videogiochi RPG, chiamati "Fullmetal Alchemist e l'angelo perduto", "Fullmetal Alchemist 2: La maledizione dell'elisir scarlatto", e "Fullmetal Alchemist 3: La ragazza che oltrepassò Dio", mentre uno di essi è un videogioco di lotta, intitolato "Fullmetal Alchemist: Dream Carnival". La Bandai ha invece rilasciato due giochi ispirati alla serie, "Fullmetal Alchemist: Stray Rondo" e "Fullmetal Alchemist: Omoide no Sonata", per Game Boy Advance, ed uno, "Fullmetal Alchemist: Dual Sympathy" per Nintendo DS.
Fullmetal Alchemist ha anche ispirato vari romanzi, scritti da Makoto Inoue e pubblicati a partire dal 2005, giunti al momento ad un totale di sei numeri. In ambito musicale, la serie ha prodotto vari drama cd, ispirati alla storia del manga originale, ed anche vari concerti importanti, nel mese di dicembre del 2004, seguito dal relativo dvd nel 2005.
Fullmetal Alchemist: Brotherhood.
Una seconda serie animata, sempre prodotta dallo studio Bones, con Yasuhiro Irie come regista e con testi di Hiroshi Ōnogi, va in onda la domenica sulle reti Mainichi Broadcasting System e Tokyo Broadcasting System alle ore 17; essa è cominciata il 5 aprile 2009, rimpiazzando Mobile Suit Gundam 00, e segue l'originale trama del manga senza distaccarsene come avvenuto nella prima serie. Comunque, anche questa serie presenta delle differenze rispetto alla versione cartacea: ad esempio, nel primo episodio compare Isaac McDougal, alchimista di Stato non presente nel manga. Le seiyū Romi Paku e Rie Kugimiya interpretano rispettivamente Edward ed Alphonse come nella prima serie, mentre per quanto riguarda gli altri personaggi il cast è in parte cambiato.
Il 20 marzo 2009 è stato annunciato che la serie, col titolo di "Fullmetal Alchemist: Brotherhood", sarà trasmessa con sottotitoli inglesi sulla rete Animax Asia cinque giorni dopo la messa in onda giapponese[7]; anche FUNimation ha dichiarato che metterà a disposizione gli episodi sottotitolati in streaming quattro giorni dopo la messa in onda.
Sigle di apertura e di chiusuraFinora all'interno della serie ci sono state due sigle di apertura e di chiusura:
-Again di Yui, opening degli episodi 1-
-Uso (嘘, bugia?) dei Sid, ending degli episodi 1-
More? --> HereOpening della seconda serie di fullmetal alchemist:Brotherhood