Una notte al museo 2

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~ L i g h t
view post Posted on 7/6/2009, 13:13






TRAMA



Una notte al museo 2: la fuga, dopo aver battuto al box office statunitense un colosso come Terminator Salvation (con un incasso di ben 70 milioni di dollari nell'ultimo weekend), ha riscosso grande successo anche in Italia.
Nel primo weekend di programmazione il film si è piazzato secondo, con un incasso che ha sfiorato 1 milione e trecentomila euro, preceduto solo da Angeli e demoni.
Il film racconta le nuove avventure di Larry Daley (Ben Stiller) che avevamo lasciato nel primo capitolo (Una notte al Museo) come guardiano notturno del Museo di Storia naturale di New York alle prese con i reperti del museo riportati in vita grazie ad una tavola egizia.
In questo secondo capitolo Larry ha fatto successo grazie alla sua nuova attività imprenditoriale. Ma il richiamo del museo e delle vecchie avventure sembra essere troppo forte per lui, che si ritroverà allo Smithsonian di Washington - dove i suoi magici “amici” sono stati trasferiti - alle prese con un’altra avventura...
Il film scorre lieve e senza intoppi come intrattenimento puro adatto soprattutto ai più piccoli; in un paio di occasioni l’orecchio degli spettatori più grandi è però catturato da riferimenti - poco velati - a italiche situazioni.
In una scena il generale Custer esordisce dicendo che si pettina con “cento colpi di spazzola” (probabile riferimento al film Melissa P.ispirato al romanzo 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire di Melissa Panarello) mentre Napoleone rivela che durante il suo esilio all’isola d’Elba ha “lasciato” molti suoi discendenti in Italia. Uno di questi, continua il condottiero, “è un pezzo grosso, è un uomo molto potente e spiritoso… Una volta cantava sulle navi…”, e infarcisce le sue battute da diversi “Mi consenta” sparsi qua e là. Chiaro il riferimento al nostro Premier Berlusconi...
Alcuni dialoghi sono stati infatti adattati all’Italia, e in merito è anche nato un piccolo giallo su una battuta dedicata a Berlusconi. In una scena, infatti, la frase originale “Eppure lo conoscono tutti e c’è pure chi lo ama” è stata modificata con la più politically correct “Eppure lo conoscono tutti e tout le monde lo ama”.
A confermare questa modifica Osvaldo De Santis, amministratore delegato della 20th Century Fox, che ha rilasciato questa dichiarazione: “Nella versione americana alcuni personaggi facevano riferimenti storici a eventi o personaggi poco conosciuti, e perciò cambiando alcuni dialoghi abbiamo cercato di aggiungere un sorriso dove altrimenti non ci sarebbe stato. In quel dialogo in particolare, per la versione definitiva la nuova battuta ci è sembrata più carina e che suonasse meglio, con quel tout le monde che le dona un aroma francese”.


FONTE: it.Movies.yahoo.com


io non me lo perdo
 
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Koujin`
view post Posted on 7/6/2009, 20:14




Sembra carino.
 
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L u k e
view post Posted on 8/6/2009, 08:41




io lo vorrei andare a vedere al cinema, ma non ho mai tempo e non so se lo fanno ancora
 
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~ L i g h t
view post Posted on 8/6/2009, 13:03




se non lo fanno prova a cercare un DVD
 
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L u k e
view post Posted on 8/6/2009, 14:04




lo sò si trova però al cinema è sempre più bello
 
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~ L i g h t
view post Posted on 8/6/2009, 14:37




eh si è vero, bhe controlla, forse lo fanno ancora e quando hai un po' di tempo lo vedi
 
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L u k e
view post Posted on 8/6/2009, 14:41




sisi lo farò
 
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~ L i g h t
view post Posted on 8/6/2009, 14:42




bravo
 
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8 replies since 7/6/2009, 13:13   172 views
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