Dante's Inferno è un videogioco disponibile per PlayStation 3, Xbox 360 e PlayStation Portable, uscito per PS3 e Xbox 360 il 5 Febbraio 2010, il 26 febbraio 2010 per Playstation Portable. È stato sviluppato da Visceral Games, ed è molto liberamente ispirato alla cantica dell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri. Recentemente è uscita una versione di Dante's Inferno anche sul noto social network Facebook.
Trama
Dante's Inferno è ispirato molto liberamente alla prima parte della Divina Commedia. Il giocatore controlla Dante, un veterano della terza crociata, Che ha lasciato la sua amata Beatrice e cerca di salvare la sua anima da Lucifero, di cui ha bisogno per liberarsi dell'Inferno e tentare nuovamente di riprendersi il Trono di Dio. Nel suo viaggio attraverso i terribili gironi dell'Inferno, Dante si confronta con i propri peccati, il passato della sua famiglia e i suoi crimini di guerra.
* Prologo - Dalla città di Acri fino alle Porte dell'inferno[1]
o Dante, il protagonista del gioco sta cucendo della seta ricamata sul suo stesso petto mentre si trova in una "selva oscura" e grida dal dolore quando l'ultimo ricamo è finito. La seta immediatamente inizia a mostrare i flashback della sua vita prima dell'inizio del gioco. Nel primo flashback, a Dante ed i suoi cavalieri seguaci viene ordinato da re Riccardo di custodire 3000 prigionieri Arabi nella città di Acri, che sarebbero poi serviti come merce di scambio per la restituzione della sacra reliquia, nelle mani di Saladino, ma Dante non ci sta, e massacra i civili innocenti in un eccesso di rabbia. Gli eventi riprendono durante l'attacco alla cittadella di Acri, durante il quale Dante si ritroverà a massacrare molti soldati nemici. Successivamente, Dante viene pugnalato alle spalle da un Arabo e lasciato a morire. Subito dopo, appare la Morte che lo prepara alla "dannazione perpetua per i suoi peccati", Dante però rinuncia la dannazione, affermando che il vescovo di Firenze aveva promesso a tutti i crociati l'assoluzione dai loro peccati, ma il Tristo Mietitore afferma che esso non ha alcun potere. Spaventato dall'idea che il vescovo gli abbia mentito, Dante decide di redimersi. In un atto di coraggio, sconfigge la Morte e prende la sua falce come trofeo di guerra dopo averla usata per uccidere il precedente proprietario. Egli quindi ritorna a Firenze per trascorrere il resto della sua vita in pace insieme all'amata Beatrice, ma scopre che suo padre e la sua donna sono stati uccisi. Beatrice appare a Dante come spirito, rivelandogli che a causa sua è dannata, subito dopo appare l'ombra di Lucifero, che trascina via l'anima di Beatrice. Inseguendoli, Dante inizia il suo viaggio per salvare l'anima di Beatrice, affrontando un'armata di non-morti, e dirigendosi verso una chiesa dove vede Beatrice sparire. Disperato, Dante chiede aiuto alla croce che fu donata a lui proprio da Beatrice, e in quel momento inizia un flashback che mostra Dante giurare fedeltà a Beatrice, la quale le dona la sua croce. Dopo aver trasformato così la croce in un'arma magica, la chiesa crolla su se stessa e sotto di essa appaiono le Porte dell'Inferno. Qui incontra lo spirito di Virgilio, mandato da Beatrice a fargli da guida, che gli dona la sua prima magia (il Cammino di Redenzione). Dopo aver domato una bestia demoniaca, Dante usa la sua forza sovrumana per aprire il gigantesco portone e qui si getta nelle profondità della Città Dolente.[2]
o Boss: Morte.
* Il primo girone dell'inferno - Limbo
o Dante inizia la discesa all'Inferno, combattendo demoni e dannati. Giunge così sulle rive dell'Acheronte mentre Caronte il traghettatore, (qui con l'aspetto di una gigantesca nave umanoide, la cui testa a prua è l'unico tratto umano) sta caricando una grande quantità di dannati; Dante si intrufola a bordo e li si ritroverà a dover combattere con una nuova ondata di demoni, qui doma un'altra bestia e col suo aiuto strappa via la testa del nocchiero, che successivamente lancia nel vuoto. Senza il suo traghettatore, la barca va fuori rotta e Dante si lancia fuori bordo, su una vicina scogliera. Dopo aver affrontato i bambini non-battezzati dentro un palazzo, Dante raggiunge il serpentino Re Minosse, il Giudice dei Dannati, infuriato in quanto Dante lo ha oltraggiato replicando ad un suo giudizio. Dante riesce a uccidere Minosse infilzando la sua lingua in una ruota dentata, la stessa che Minosse usava per selezionare i dannati che giungevano al suo cospetto e che Dante successivamente usa per tagliargli a metà la testa.
o Anime condannate: Ponzio Pilato, Orfeo, Elettra.
o Boss: Re Minosse.
* Il secondo girone dell'Inferno - Lussuria
o Raggiunto il secondo girone dell'inferno, Dante deve salire sulla torre a forma fallica dei peccati carnali nel mezzo di un uragano senza fine. Dopo aver superato l'incessante tempesta ed essersi fatto strada fra numerose tentatrici lussuriose, Dante giunge sulla cima della torre e li trova Beatrice, vestita come una sposa infernale. Durante la crociata, infatti, Dante aveva fatto la promessa di non toccare altra donna che lei, ma ad Acri, una schiava aveva offerto sè stessa a Dante in cambio della sua libertà e di suo fratello; Beatrice aveva fatto il patto di andare con Lucifero se Dante fosse stato infedele. Dimenticato da chi ama, Dante si ritroverà a dover sconfiggere Cleopatra e il suo amato Antonio, prima che la torre crolli su se stessa.[3]
o Anime dannate: Francesca da Polenta, Paolo Malatesta, Semiramide.
o Boss: Cleopatra e Marco Antonio.
* Il terzo girone dell'Inferno - Gola
o Dopo aver sconfitto sia Minosse che Cleopatra, Dante sconfigge il "gran vermo", Cerbero prima di passare attraverso il terzo cerchio, una grande terra fatta di organi umani viventi, piogge di vomito umano e demoni dall'appetito insaziabile. E qui che Dante scopre di essere il vero responsabile della morte di Beatrice: sia lei che Alighiero sono stati uccisi dal fratello della schiava con cui Dante aveva tradito il patto con Beatrice. Ma passato questo, Dante viene fermato dalle tracce di suo padre, verso il girone degli avari.
o Anime dannate: Ciacco, Clodia.
o Boss: Cerbero.
* Il quarto girone dell'Inferno - Avarizia
o Dante entra nel girone degli avari e prodighi, che possiede una natura meccanica in confronto ai gironi precedenti. In questo girone i dannati sono continuamente immersi nel'oro fuso. In questa "zona di tortura," Dante si confronta con gli orrendi enigmi del dio caduto Pluto prima di affrontare suo padre Alighiero. Alighiero condusse una vita tutt'altro che pia: donne, abusi, truffe e voglia maniacale di ricchezza. Dante ritiene che sia stato lui, con il suo esempio, a influenzarlo sin da piccolo e a trasformarlo nell'uomo che è adesso; nonostante Alighiero continui a ripetergli che è lui il responsabile del modo in cui è cresciuto. Fra i due nascerà un violento scontro che vedrà Dante emergere vincitore, per poi assolverlo.
o Anime dannate: Tarpeia, Gessio Floro, Fulvia.
o Boss: Alighiero (padre di Dante).
* Il quinto girone dell'Inferno - Ira
o Dante discende nel quinto girone dell'Inferno e sale su Flegiàs, un demone fiammeggiante gigante, che Dante deve cavalcare per attraversare il fiume Stige, una palude di fanghi tossici in cui giacciono gli iracondi e gli accidiosi. Fuggendo dalla furia del gigante, Dante vede Beatrice offrire se stessa a Lucifero,il quale corromperà la sua anima è la trasformerà in un'anima malvagia.Dante userà così Flegias per attraversare la città di Dite, la cui guardia è affidata ai potenti angeli caduti.
o Anime dannate: Budicca, Ecuba, Filippo Argenti.
o Boss: Flegiàs.
* Il sesto girone dell'Inferno - Eresia
o Dopo essere entrato nella capitale dell'Inferno, l'infernale città di Dite, Dante discende nell'antro degli eretici, condannati a giacere in tombe infiammate e inchiodati a croci rovesciate brucianti. I Sacerdoti oscuri, e i necromanti sono liberi dal gioco del diavolo, a patto che stiano di guardia al girone. Dopo essersi fatto largo tra decine e decine di dannati, Dante si incammina verso il girone dei violenti.
o Anime dannate: L'Imperatore Federico II, Cavalcante de' Cavalcanti, Farinata degli Uberti.
* Il settimo girone dell'Inferno - Violenza
o Ad attendere Dante nel settimo girone, ci son tre orribili lande in cui altrettanto terribili sono gli arcidemoni che controllano i dannati: i primi due sono il Flegetonte, il fiume senza fine di sangue ribollente che tormenta chi fu violento con gli altri e la Foresta dei suicidi per quelli che furono violenti contro loro stessi, dove Dante incontra sua madre con suo grande orrore. Sua madre non aveva la forza di resistere a suo padre e così si tolse la vita; convinta dell'innocenza in Beatrice, incita Dante a continuare, dopo che quest'ultimo avrà assolto la sua anima. Dentro il Deserto delle Sabbie Brucianti per quelli che furono violenti contro Dio, Dante incontra il suo migliore amico nonché fratello di Beatrice, Francesco, che venne condannato a morte durante la crociata per essersi preso la colpa del massacro che Dante aveva fatto hai prigionieri di guerra. Ora orribilmente sfigurato, Francesco desidera vendetta contro Dante per come sono andate le cose. Lo scontro vedrà emergere Dante vincitore e Francesco, ormai allo stremo delle forze, offrirà la sua anima a Dante, che quest'ultimo deciderà di assolvere.
o Anime dannate: Attila, Pier delle Vigne, Brunetto Latini, Guido Guerra.
o Boss: Francesco Portinari (fratello di Beatrice).
* l'ottavo girone dell'Inferno - Fraudolenza
o Su sfida di Beatrice, Dante affronta le dieci arene delle Malebolge la cui guardia è affidata al demone Malacoda, dieci antri in cui quelli che hanno usato le parole e le bugie per proprio profitto vengono puniti come meritano in base ai propri crimini. Dante vince anche questi scontri, e finalmente incontra Beatrice. Dopo l'antro dei Falsari, dove finalmente può assolverla, un angelo prende la sua anima e la porta in cielo, l'angelo inoltre dice a Dante che presto la rivedrà, e che la battaglia che sta combattendo e molto più importante di quanto creda.
o Anime dannate: Taide la cortigiana, Tiresia, Mirra.
o Boss: Malacoda.
* il nono girone dell'Inferno - Tradimento
o Avendo girato tutto l'Inferno, essersi confrontato con i propri peccati, ed essersi redento agli occhi di Beatrice, Dante ora deve attraversare le terre congelate del Cocito per affrontare Lucifero. Tuttavia, Dante apprende con orrore che durante il viaggio ha distrutto inconsapevolmente le catene che lo tenevano imprigionato e combatte Dante nella sua vera forma (mentre quella vista durante il viaggio era solo l'ombra), prima di cadere Lucifero mostra a Dante un pezzo del suo passato, si vede l'Arabo, (il fratello della prigioniera che si offrì ad Acri) colpire Dante alla spalle, lasciandolo semi-morto, ma in realtà era stato davvero ucciso, Lucifero allora ne approfitterà per prendere maggior potere, Ma Dante, con l'aiuto di suo padre, sua madre e di altre persone che ha assolto, ri-imprigiona Lucifero, esausto Dante sta per svenire quando viene raccolto dall'anima di Beatrice, e si risveglia nudo in un un altro piano d'esistenza...
o Anime dannate: Frate Alberigo, Mordred, Il Conte Ugolino.
o Boss: Lucifero.
Death Edition
In Europa è stata venduta una confezione specialie contenente, oltre al gioco:
* Una skin di Isaac Clarke di Dead Space
* Documentario con il Making-of del gioco (sottotitolato)
* Documentario “Dante nella Storia” (sottotitolato)
* Colonna Sonora completa del gioco
* Documentario sulla realizzazione di musica ed audio (sottotitolato)
* Artbook Digitale curato dal visual designer Wayne Barlowe (sottotitolato)
* Oltre 10 minuti di scene tratte dall’anime “Dante’s Inferno an Animated Epic” (sottotitolato)
* Ristampa digitale del Poema Completo (solo in inglese)
La data di lancio è il 5 Febbraio, per Playstation 3 e Xbox 360.
La versione americana si chiama Divine Edition, prevista solo per Playstation 3.
fonte Wilkipedia
chi c'è l' ha e cosa ne pensate ??
io no c'è l' ho ma lo vorrei provare
